VERBANIA - 10-06-2024 -- Il Vco va al centrodestra. Alle elezioni Europee (lo spoglio di Regionali e Comunali inizierà oggi alle 14) sono i tre partiti della coalizione al governo dell’Italia dal 2022 a farla da padrone. Nella Provincia Azzurra, tutti insieme, ottengono 39.105 voti, pari al 56,72% del totale. Fratelli d’Italia è il primo partito con il 33,21% (22.894), davanti al Pd col 20,60% (14.198), seguono Lega (14,21%, 9.798 preferenze) e Forza Italia-Noi Moderati (9,30%, 6.413). Sul fronte del centrosinistra nel più ampio senso del termine -il cosiddetto campo largo- il Movimento 5 Stelle precede di un soffio Alleanza Verdi e Sinistra. I primi ottengono il 6,55% (4.515) dei consensi; i secondi il 6,46% (4.452).
Stanno al di sotto della soglia dello sbarramento, fissata al 4% (naturalmente su base circoscrizionale) Stati Uniti d’Europa (3,40%) e Azione (2,64%).
Sul piano delle preferenze individuali fa il pienone la premier Giorgia Meloni, che s’è schierata in prima linea accentrando su di sé il voto. Nel Vco ha ottenuto 5.360 preferenze, poco meno del triplo del secondo, il generale Roberto Vannacci, che il Carroccio ha voluto come vedette di queste Europee. In provincia l’ufficiale dell’esercito ha incassato 1.829 voti, più dell’eurodeputato (e compagno di partito) uscente, l’ossolano Alessandro Panza, che di voti ne ha presi 1.394. Meglio di lui ha fatto Cecilia Strada del Pd (1.783) e, poco dietro, ottima la performance di Giovanni Crosetto, nipote del ministro della Difesa, uomo su cui ha scommesso la parte più moderata di Fratelli d’Italia, quella uscita sconfitta dal congresso in seguito al quale s’è dimesso Davide Titoli e che ha ribaltato le gerarchie. Crosetto è stato votato da 1.166 elettori del Vco contro i 274 del lombardo Carlo Fidanza, eurodeputato in carica (e rieletto) che non ha trovato nella destra il supporto ottenuto in altri territori.
Ilaria Salis, la detenuta in Ungheria su cui hanno scommesso Alleanza Verdi e Sinistra ha chiuso con 981 preferenze, il vicepremier Antonio Tajani (Forza Italia) con 678, più di Matteo Renzi che, con Stati Uniti d’Europa, s’è fermato a 483.
In chiave locale non ha avuto grande successo Roberto De Magistris. L’ex leghista, già consigliere regionale e vicesindaco di Verbania, correva con Libertà di Cateno De Luca. Ha incassato 59 preferenze in tutta la provincia.