VOGOGNA- 27-06-2016- I profughi ospitati a Vogogna che si offriranno volontari potranno lavorare. Lunedì mattina a palazzo Pretorio è stato siglato il progetto “Volontariato per richiedenti asilo”, che prevede che, sulla base delle adesioni volontarie dei soggetti migranti, l’amministrazione comunale abbia a disposizione un certo numero di ore uomo di volontariato e che le ore dovranno essere impiegate nella realizzazione di attività di pulizia e manutenzione ordinaria di aree verdi, marciapiedi, strade, parchi e aree pubbliche. La Prefettura del Vco si occuperà del coordinamento tra il comune di Vogogna e la Cooperativa Versoprobo. Sarà la prima esperienza in tal senso nel territorio del Verbano Cusio Ossola: “Ci eravamo impegnati con i nostri cittadini a fare in modo che i profughi potessero essere messi al servizio della comunità che li ha accolti -commenta il Sindaco, on. Enrico Borghi- e con questo atto diamo concretezza a tale impegno. Mentre si stanno moltiplicando le dimostrazioni di accoglienza e di integrazione da parte di numerosi cittadini, che ringrazio e che danno la cifra della maturità e della sensibilità della comunità vogognese, con questo atto diamo un segnale forte nel senso del rispetto delle regole e del percorso di integrazione. Grazie a questo atto, i ragazzi richiedenti asilo non saranno obbligati a oziare inutilmente durante le ore libere del loro percorso formativo, ma potranno rendersi utili alla collettività in maniera coerente con tutte le normative in materia di sicurezza e assicurazione sul posti di lavoro. La firma al progetto è stata posta dall’onorevole Enrico Borghi, sindaco di Vogogna, Iginio Giovanni Mariano Olita, prefetto del Vco, Islao Patriarca presidente della Cooperativa Versoprobo e don Paolo Pessina, Parroco di Vogogna.