CALASCA CASTIGIONE - 4-7-2024 -- È accaduto sotto gli occhi del marito e dei due figli. Stava caricando i bagagli sulla teleferica che conduce all'alpeggio di Drocàla, quando l'impianto s'è messo in moto trascinandola. La donna è rimasta impigliata con i pantaloni, pare sia riuscita anche a mantenersi nel vuoto per alcuni istanti poi è precipitata, finendo per oltre 100 metri nel dirupo e perdendo la vita. Per quanto emerso sino a questo momento sarebbe la dinamica dell'incidente che nella tarda mattinata ha visto vittima una donna del Trentino, classe 1983, in vacanza in Valle Anzasca assieme alla famiglia. L'impianto a fune, che è adibito solo al trasporto dei bagagli e non delle persone, è stato sottoposto a sequestro.
L'allarme è stato inoltrato dai Vigili del Fuoco intorno alle 11, sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso che ha sbarcato al verricello dapprima il tecnico del Soccorso Alpino e il medico dell'equipe, in seguito due squadre a terra composte da tecnico e sanitario, sempre del Soccorso Alpino. Nel frattempo una decina di tecnici era giunta in loco via terra. È stato necessario addentrarsi all'interno del profondo vallone attraversato dalla teleferica, utilizzando manovre di corda per superare alcuni salti di roccia, prima di individuare il corpo della donna. Sul posto i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Nel frattempo è giunto sul posto il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che si è occupato delle operazioni di Polizia Giudiziaria. La salma è stata recuperata dall'elicottero dei Vigili del Fuoco.