DOMODOSSOLA - 12-7-2024 -- La Ferrovia Vigezzina guarda al futuro con un importante rinnovamento del materiale rotabile. Con decreto del Ministero dei Trasporti n.147/24 è stato completato il finanziamento alla Società Subalpina di Imprese Ferroviarie per l'acquisto di nuovo materiale rotabile, che entrerà in esercizio sulla linea Domodossola - Locarno nel corso del 2026. 35,7 milioni di euro è lo stanziamento necessario per la realizzazione dei nuovi convogli. Questa mattina presso la sede della Società in via Mizzoccola a Domodossola è stato presentato il progetto da Daniele Corti, amministratore delegato della Ssif e dal direttore Matteo Corti. È intervenuto anche il Senatore Enrico Borghi grazie al quale è stato possibile il rinnovo della concessione. Erano presenti anche Fabio Contardi (responsabile materiale rotabile), Silvia Tognetti (responsabile del sistema gestione e sicurezza) ed Alessandra Ruffato (direttore dell’esecuzione del progetto). Spiega Daniele Corti: «Grazie alle nostre competenze tecniche e grazie anche all’interessamento del senatore Enrico Borghi abbiamo avuto accesso ai fondi del PNRR dalla cui prima tranche eravamo stati esclusi. Con i fondi si può garantire la continuità dell’esercizio non solo come regolarità ma anche in termini di qualità». La società svizzera Stadler realizzerà i nuovi convogli. Avranno 4 casse con 150 posti, dotati di tutti i comfort moderni e saranno dedicati al trasporto eco sostenibile garantendo spazi per le biciclette e per i disabili. Il design manterrà gli aspetti distintivi della nostra Vigezzina. Il PNRR vincola il finanziamento al 31 giugno del 2026. Così Matteo Corti: «Il progetto riserva una grande opportunità a livello aziendale perché incrementa in maniera esponenziale il know how su figure tecniche che abbiamo in azienda e di ampliare il mercato del lavoro». Il senatore Borghi ha dichiarato che « è stato un lavoro di squadra attuato su vari livelli che ha consentito di utilizzare i fondi del PNRR per consentire alla Vigezzina un trasporto di alto livello tecnologico e utile per i frontalieri e per chi cerca una mobilità dolce».
E.P.