VCO - 24-7-2024 -- Si è conclusa con 3 denunce a piede libero e 280 sanzioni amministrative, per 43mila euro totali ad officine ed automobilisti, un’operazione dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verbania.
L’attività condotta con il coinvolgimento della Motorizzazione di Domodossola ha preso spunto dal dato del parco auto circolante nel VCO che su 108mila veicoli immatricolati ne vede oltre 60mila
con oltre 10 anni di vita.
Le indagini sono partite due mesi fa circa, quando i militari, nel corso dei consueti controlli alla circolazione stradale, hanno scoperto che alcuni veicoli, seppur appena revisionati, presentavano evidenti criticità all'equipaggiamento (dispositivi di segnalazione visiva/acustici, scarichi, dispositivi retrovisori, pneumatici, ecc.).
È partita così una serie di controlli alle 4 officine, tre nella provincia del VCO e una nella provincia di Varese, che avevano revisionato i mezzi controllati. I militari hanno quindi effettuato le dovute verifiche accertando gravi irregolarità.
Tra gli esempi quello di un autocarro, fermato su strada, risultato revisionato solo due giorni prima, ma che mostrava diverse ed evidenti criticità che non avrebbero consentito di superare la revisione. Il controllo eseguito presso l’officina ha permesso di accertare, non solo che le verifiche tecniche sui mezzi non erano state eseguite correttamente, ma anche che, in alcuni casi, le verifiche risultavano certificate e firmate dal titolare anche nei giorni in cui era assente per ferie o malattia.
Un’altra officina è risultata aver apposto il timbro di revisione favorevole ad un’autovettura, 5 giorni prima che la stessa fosse fermata, anch’essa con evidenti difetti tali che non le avrebbero mai permesso
di passare l’esame tecnico. Una terza officina ha certificato l’esito positivo della revisione di una vettura, anch’essa palesemente non in regola.
Per i titolari è scattata una denuncia a piede libero per falsità materiale commessa da privato in certificazioni e autorizzazioni pubbliche, che prevede pene fino a 3 anni di reclusione. Gli illeciti sono
stati anche segnalati ai rispettivi uffici provinciali. L’attività nel varesotto è stata revocata, mentre si è in attesa dei provvedimenti di competenza per le due attività della provincia del VCO.
Il titolare di una quarta officina è stato sanzionato amministrativamente di oltre 5mila euro per aver esercitato l’attività di riparazione di veicoli senza aver nominato un responsabile tecnico previsto dalla
normativa. Per il titolare, oltre alla multa, anche il sequestro delle attrezzature presenti nell’officina.
Nell’ambito dell’intera operazione sono stati: contravvenzionati i titolari di 280 veicoli per oltre 43mila euro poiché circolavano con il veicolo:
o non revisionato o con modifiche alle caratteristiche costruttive senza la prescritta omologazione; oppure il veicolo era regolarmente revisionato, seppur presentasse evidenti criticità tali da non passare la revisione. Sono stati inoltre inviati complessivamente 60 veicoli alla Motorizzazione di Domodossola per essere sottoposti a revisione straordinaria.