ROMA - 26-7-2024 -- C’è voluta un’attesa di tre anni, ma alla fine la piattaforma per la raccolta delle firme online per il referendum abrogativo o per il referendum costituzionale confermativo, è operativa.
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 luglio 2024 (in Gazzetta Ufficiale 173 del 25.07.2024) si è data attuazione all’art. 1, comma 344, della Legge 178/2020 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023).
Le firme per i referendum possono da subito essere raccolte anche mediante documento informatico, sottoscritto con firma elettronica qualificata.
La piattaforma consente l'acquisizione del nome, del cognome, del luogo e della data di nascita del sottoscrittore e il comune nelle cui liste elettorali è iscritto oppure, per i cittadini italiani residenti all'estero, la loro iscrizione nelle liste elettorali dell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero. Le firme elettroniche qualificate raccolte non sono soggette all'autenticazione.
Per questo scopo, i promotori del referendum depositano le firme raccolte elettronicamente nella stessa data in cui effettuano il deposito di eventuali firme autografe raccolte per lo stesso referendum.
E’ chiaro che in questo modo vengono ‘abbattuti’ i tempi di raccolta delle firme e si rende veloce tutta la procedura per l’ammissibilità del referendum abrogativo o confermativo.