VERBANIA – 02.07.2016 – Due individui,
di cui la questura non rende nota né l’identità, né l’età, né tantomeno il comune di residenza, sono stati raggiunti da un provvedimento di Sorveglianza speciale pubblica del tribunale. La durata è d tre anni per uno e di un anno e mezzo per l’altro. In questo periodo, come prescrive la legge, i due soggetti si vedranno ridotte alcune libertà personali, dovendo sottostare a una serie di prescrizioni sui luoghi, gli orari e le persone da frequentare, sulle attività professionali o lavorative da intraprendere. La Sorveglianza speciale, che segue l’avviso orale del questore, è una misura preventiva adottata con una decisione del tribunale – impugnabile da chi la subisce e presa in contradditorio tra le parti – finalizzata a prevenire eventuali comportamenti pericolosi per la società da parte di soggetti con precedenti o che rientrino in particolari categorie. Nel caso di specie il provvedimento è stato preso dopo che i due soggetti, già protagonisti di reati vari (atti persecutori, violenza privata, lesioni, rissa, furto, estorsione, ricettazione e cessione di stupefacenti) hanno continuato nelle proprie condotte.