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Lago Maggiore 1387

12-8-2024 -- Moltissimi siti al mondo sono stati dichiarati dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità. Vediamo come si ottiene questo importante riconoscimento.
Innanzitutto, ogni Nazione deve redigere un ‘inventario’ dei principali siti naturali e culturali e una Lista Propositiva che contiene i siti per i quali in futuro si chiederà il riconoscimento.
La candidatura viene inviata al Centro del Patrimonio Mondiale Unesco. Se la candidatura risponde ai requisiti necessari, viene inviata agli organi consultivi per la valutazione e poi la decisione finale spetta al Comitato per il Patrimonio Mondiale, che si riunisce solo una volta l’anno. Il Comitato esamina ogni anno un massimo di 35 candidature e ogni Stato può inviarne non più di una in un anno.
Per ottenere il riconoscimento, dopo un’istruttoria di circa tre anni, il bene culturale o naturale deve avere un eccezionale valore universale e soddisfare almeno uno dei 10 criteri che sono alla base del riconoscimento. Si tratta essenzialmente di requisiti altamente culturali come capolavori del genio umano, tradizioni culturali uniche anche di civiltà scomparse, paesaggi naturali di bellezza straordinaria e frutto di una evoluzione ecologica o geologica straordinarie.
Ogni Stato in cui si trova il bene culturale o naturale riconosciuto come Patrimonio Mondiale, ha l’obbligo di tutelarlo e preservarlo secondo le proprie regole legislative interne.
Attualmente l’Italia detiene il maggior numero di riconoscimenti di Patrimonio Mondiale dell’Umanità: ne ha ben 60 sui 1223 presenti in 168 Stati del mondo.

Carlo Crapanzano