CANNOBIO – 04.07.2016 – I Castelli di Cannero
saranno un’attrazione turistica del Lago Maggiore. Da anni si discute della riqualificazione degli antichi edifici eretti su due isolotti di fronte a Cannero (ma nel territorio di Cannobio) che col tempo hanno subito l’usura e il degrado. Da più di cinque anni la proprietà, la famiglia Borromeo, ha avviato una serie di lavori urgenti di messa in sicurezza e ripristino, dialogando con la Soprintendenza per un più ambizioso progetto di restauro e apertura al pubblico. Quel progetto, curato dall’architetto Salvatore Simonetti, è prossimo a partire. Da settembre e fino a giugno 2019 si opererà per rendere fruibili gli spazi interni, da visitare sbarcando dal molo verso Luino e potendosi muovere anche con un ascensore interno.
Il progetto è stato illustrato sabato dalla proprietà e dal progettista nella visita che le due amministrazioni comunali di Cannobio e Cannero hanno voluto in occasione dell’alzabandiera blu, cerimonia che la scorsa settimana ha sancito per l’ennesima volta la qualità delle spiagge e del turismo lacuale dei due centri. Insieme ai sindaci Giandomenico Albertella e Federico Carmine c’era il prefetto Iginio Olita e c’erano tutte le autorità.