BERNA - 21-8-2024 -- Un freno al turismo dello shopping. L'argomento, particolarmente sentito in Svizzera è riemerso dopo il voto della Commissione dell'economia e dei tributi del Governo Nazionale (CET-N), che ha approvato il dimezzamento della franchigia, ovvero del valore delle merci che i cittadini elvetici possono introdurre nel loro Paese senza pagare Iva. Oggi, chi fa la spesa in Italia o nei paesi confinanti, in dogana non deve dichiarare nulla se il valore delle merci non supera i 300 franchi.
Con questo voto, la Commissione concretizzando una richiesta del Parlamento, raccomanda al Consiglio federale di procedere alla prevista riduzione del limite di franchigia Iva nel traffico turistico da 300 a 150 franchi. Mentre la maggioranza della CET-N è convinta che una riduzione del limite di franchigia consentirà di riportare in Svizzera creazione di valore, una parte della Commissione teme una riduzione del potere d’acquisto delle persone con reddito modesto e un aumento della burocrazia.