RE - 21-8-2024 -- Manomette il sistema di campionamento delle acque reflue. Addetto al depuratore di Re denunciato.
Nell’ambito degli ordinari controlli periodici volti a verificare le metodologie di depurazione delle acque reflue urbane, i Carabinieri Forestali di Santa Maria Maggiore con personale tecnico di A.R.P.A. Piemonte avevano collocato al depuratore intercomunale di “Meis” nel Comune di Re un apposito campionatore automatico della qualità delle acque sottoposte a depurazione. L'apparecchiatura era stata collocata all’interno del pozzetto di scarico delle acque superficiali trattate dal depuratore al fine di controllarne i valori. Il sistema, trascorso il periodo minimo di 24 ore di monitoraggio, avrebbe quindi dovuto restituire automaticamente l’esito delle analisi qualitative delle acque sottoposte a trattamento da parte dell’impianto. Qualche ora dopo l’installazione del sistema di monitoraggio però i militari, hanno individuato un incaricato dell’impresa deputata alla gestione del depuratore che aveva asportto il terminale del tubo di prelievo posizionato da A.R.P.A. La tubazione era stata quindi collocata dallo stesso operatore all’interno di una tanica contenente acqua pulita alterando conseguentemente le condizioni di campionamento originarie. I Carabinieri Forestali hanno così posto sotto sequestro penale la tanica e denunciato l’operatore per frode processuale ed impedimento di controllo.