PIEMONTE -11-09-2024 -- Iniziano ufficialmente oggi, mercoledì 11 settembre, per la maggioranza degli istituti scolastici (anche se alcuni hanno già anticipato l'apertura a lunedì), in Piemonte, le lezioni dell'anno scolastico 2024/2025, che termineranno sabato 7 giugno 2025 (per le scuole dell’infanzia le attività didattiche si concluderanno il 30 giugno 2025).
Rientrano in aula complessivamente 544.144 fra studentesse e studenti . Le lezioni riprenderanno per 493.933 studentesse e studenti che frequenteranno le attività didattiche nelle 532 istituzioni scolastiche statali e per 50.121 studentesse e studenti che frequenteranno le 673 scuole paritarie. La loro distribuzione varia a seconda che siano iscritti alla scuola statale o paritaria, in quest’ultima, infatti, il 54,5% risulta iscritto nella scuola dell’infanzia mentre nella scuola statale sono ripartiti in tutti gli ordini di scuola (scuola dell’infanzia: 56.636, scuola primaria: 151.506, scuola secondaria di I grado: 105.417, scuola secondaria di secondo grado: 180.374). Il numero di classi nelle scuole statali è pari a 25.383 e nelle paritarie è pari a 2.498.
L’anno scolastico 2024/25, si apre con una riduzione di 7 istituzioni scolastiche statali - sede di direttivo (a.s. 2024/25 – 532; a.s. 2023/24 – 539).
Quest’anno sarà avviata la riforma dell’istruzione tecnico-professionale che introduce il modello della filiera del 4+2, con un percorso di studi di 4 anni eventualmente seguito da altri 2 negli ITS Academy. In Piemonte, come noto, sono coinvolti in questa fase quattro Istituti tecnici.
In generale per l’obiettivo dell’equità del sistema dell’istruzione occorre valorizzare l’orientamento e l’inclusione.
Anche il Piemonte fa i conti con gli effetti del calo demografico registrando rispetto all’anno scolastico appena concluso, nelle sole scuole statali, una diminuzione di 5.876 studentesse e studenti e una riduzione in tutta la Regione di solo 12 classi. Infatti, gli alunni nell’anno scolastico 2024/25 sono 493.933, nel 2023/24 erano 499.809; le classi nell’anno scolastico 2024/25 sono 25.383, nel 2023/24 erano 25.401. Questo calo demografico accompagnato da un organico di diritto del personale docente che grazie al Ministero dell'Istruzione e del Merito è rimasto inalterato rispetto agli anni precedenti, impatta positivamente sul numero medio di alunni per classe che è ulteriormente diminuito rispetto agli anni passati. Infatti, il numero medio di alunni per classe nell’anno scolastico 2024/25 è 19,46, nell’anno scolastico 2023/24 era di 19,68.
Gli iscritti e le classi diminuiscono anche alle scuole paritarie (a.s. 2023/24 alunni 50.191, classi 2.498; a.s. 2022/23 alunni 51.310, classi 2.579).
La formazione di classi con un numero medio di alunni più basso e la rivisitazione degli ambienti di apprendimento attraverso il PNRR permettono una più efficace personalizzazione della didattica e una più profonda attenzione alle esigenze degli alunni nel proprio percorso di crescita.
La percentuale degli alunni con disabilità rispetto al totale degli alunni è pari al 4,30% per l'anno scolastico 2024/25, mentre per l'anno scolastico 2023/24 era pari al 4,05%. Da tale raffronto si evidenzia che nonostante la diminuzione complessiva degli alunni aumenta l’incidenza della disabilità e in generale dei bisogni educativi speciali.