VERBANIA - 19-09-2024 -- La notifica negli Stati Uniti non è andata a buon fine e il processo dovrà aspettare. Sono passati poco più di due anni dalla notte in cui un allora trentenne di nome e nazionalità italiana ma nato a New York e residente oltreoceano, “sfregiò” con un lapis nero il monumento della Bella Pallanza.
Nella notte tra il 21 e il 22 luglio mano ignota raggiunse la stele di granito bianco sottostante la statua della Bella Pallanza e il volto di Carlo Cadorna, giurista e politico del Regno d’Italia, ministro dell’Istruzione e degli Interni, ma anche ambasciatore e giudice (fu presidente del Consiglio di Stato), imbrattandola con il simbolo anarchico: la lettera A inscritta in un cerchio.
Sotto, sul basamento, in stampatello era stata scritta una strofa di “Gorizia”, canzone anarchica e antimilitarista scritta nel 1916, durante la prima guerra mondiale, in risposta ai 30.000 soldati morti, tra italiani e austriaci, nell’omonima battaglia: “voi chiamate il campo d’onore / questa terra di là dei confini / Qui si muore gridando assassini /maledetti sarete un dì”.
A Caporetto è legato il nome di Luigi Cadorna, il generale capo di Stato Maggiore che di Carlo era il nipote, figlio del fratello.
Il monumento fu scolpito nel 1895 da Paolo Troubetzkoy ed è un bene tutelato. L’atto vandalico, poi sistemato con la pulizia della pietra, venne scoperto l’indomani. Un uomo che si trovava in piazza Garibaldi la notte diede alle forze dell’ordine le indicazioni per risalire all’identità dell’autore, identificato nel giro di una settimana come un italiano nato negli States nel 1992 che, per quella sola notte, aveva alloggiato in un albergo del lungolago.
Quando gli atti arrivarono in Procura, nell’estate di due anni fa, il presunto autore se n’era già andato da un pezzo e, finora, non ha mai ricevuto gli atti del processo per imbrattamento. È stato nominato un difensore d’ufficio, che non ha contatti con lui. Né la Procura è riuscito a trovarlo coi normali canali, motivo per cui il processo a suo carico, apertosi oggi, è stato aggiornato in attesa che si completino le ricerche.