MACUGNAGA- 22-09-2024-- Nelle miniere dell'Oro del Monte Rosa le scoperte non hanno mai fine.

Grazie a Vincenzo Nanni, presidente dell'Associazione Figli della Miniera con sede a Pestarena, ecco la visita ai resti di quella che era la polveriera, caseggiato dove veniva custodita la dinamite e tutto ciò di pericoloso che poteva servire all'avanzamento delle gallerie minerarie.

Era situata per sicurezza ad oltre un centinaio di metri dall'entrata della miniera; anche se oramai invasi dalla vegetazione, si possono ancora notare i spessi muri di contenimento serviti a difesa di eventuali scoppi, con la possibilità di entrata del carrello adibito al trasporto, nel centro al loro interno i ruderi della struttura della polveriera di forma quadrata.

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