CANNOBIO - 11-10-2024 -- I lavori sul versante sono al termine, oggi dovrebbe concludersi la posa delle reti paramassi e lunedì il semaforo che da settembre regola il senso unico alternato sulla Cannobina, dove il 12 luglio si verificò la frana, dovrebbe scomparire. "Si attende l'ordinanza di Anas" spiega il sindaco di Cannobio Gianmaria Minazzi. È stato proprio il Comune di Cannobio, a finanziare gli interventi nell'immediatezza dei fatti prelevando 215mila euro dall'avanzo di amministrazione, ma la Regione, cui spetta la cura dei versanti, ne ha finanziati solo 125mila "80mila per le reti e 45mila per il torrente e la rimozione del legname caduto - aggiunge Minazzi -. Aspettiamo il saldo, ma l'importante è aprire". Eliminando il senso unico alternato, Anas potrebbe avviare gli interventi di asfaltatura sulla Cannobina già programmati e che non sono partiti proprio per non istituire altre limitazioni sulla statale, tant'è che l'azienda pubblica ha poi dirottato l'opera in programma sulla bretella Feriolo-Fondotoce.

Nello smottamento verificatosi nel pomeriggio del 12 luglio scorso, in seguito ad una precipitazione particolarmente intensa, si riversarono sulla statale 631 della Valle Cannobina, all'altezza di Traffiume, ingenti quantità di detriti, fango, sassi e alberi costringendo alla chiusura e all'evacuazione degli ospiti del campeggio Valle Romantica.