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tribunale 16

VERBANIA - 18-10-2024 -- Il ciclista investito, risarcito dall’assicurazione, ha rimesso la querela, ma il processo deve andare avanti. È l’aggravante di una manovra azzardata ciò che trascina il procedimento penale per lesioni stradali gravi nei confronti di un automobilista lombardo, protagonista nel 2016 di un incidente sulla statale 33 del Sempione, a Dormelletto. Con la sua vettura, fermo accostato a bordo strada, non solo si immise repentinamente nella carreggiata senza avvedersi che l’altro stava sopraggiungendo in bicicletta, ma effettuò un’inversione a “u” vietata che lo portò a urtare il ciclista, ruzzolato a terra con lesioni varie, tra cui quella più grave a un ginocchio.

La dinamica del sinistro rientra in una delle aggravanti specifiche del reato di lesioni stradali, quella che punisce con una pena più alta il “conducente di un veicolo a motore che, a seguito di manovra di inversione del senso di marcia in prossimità o in corrispondenza di intersezioni, curve o dossi o a seguito di sorpasso di un altro mezzo in corrispondenza di un attraversamento pedonale o di linea continua, cagioni per colpa a taluno lesioni personali gravi o gravissime”.