MONTEBELLUNA – 12.07.2016 – Beniamino Anselmi presidente,

Cristiano Carrus amministratore delegato e altri nove consiglieri – tra cui quattro donne – con esperienze e competenze. È pronto il nuovo consiglio di amministrazione di Veneto Banca, che aspetta solo l’assemblea dei soci dell’8 agosto per prendere il controllo dell’istituto di credito di Montebelluna. A designarlo è stata Quaestio capital management, la società che controlla il Fondo Atlante e, tramite esso, più del 99% delle azioni della banca, rilevata quasi in toto dopo la mancata sottoscrizione dell’aumento di capitale. La rivoluzione dei piccoli-medi soci che un mese fa aveva portato al ribaltone del board con l’avvento della lista di Stefano Ambrosini, è finita anzitempo e i nuovi “padroni”, coloro che dovranno decidere il futuro dell’azienda e dei dipendenti, si stanno già muovendo. Carrus è l’uomo della continuità, del progetto Serenissima studiato per rivitalizzare l’istituto, una delle banche – insieme alla popolare di Vicenza e a Monte dei paschi di Siena – tra quelle italiane più sotto pressione e con i conti da sistemare. Anselmi è la persona indicata per la massima carica. Già manager e membro di cda di importanti gruppi bancari nazionali (Intesa, popolare di Milano, Capitalia) è stato vicepresidente di Banca Monte Parma e ad del Banco di Sicilia oltre che della Cassa di risparmio di Parma e Piacenza. Attualmente è presidente del comitato esecutivo e membro del cda di Carige. Gli altri consiglieri in pectore sono Sabrina Bruno, docente di Diritto e Economia all’Università Luiss Guido Carli di Roma e consigliere di Snam spa; Maria Lucia Candida, presidente di Quorum Sgr, ex Credito sportivo, Neos Banca, Carisbo e Sanpaolo Imi; Giorgio Girelli, ex ad di Banca Generali e dg di Prime spa, attualmente presidente del Policlinico San Matteo di Pavia; Massimo Lanza, ex Intesa e membro del consiglio della Fondazione di Venezia; Maurizio Lauri, commercialista e revisore contabili di grandi gruppi nazionali; Alberto Pera, esperto di antitrust, nel cda di Enel, già segretario del Garante della concorrenza e consigliere del ministero dell’Economia all’Fmi; Daniela Toscani, ex director Ecm di Abn Amro Rothschild, dirigente Mittel e di Borsa Italiana; Marco Ventoruzzo, professore alla Bocconi; Alessandra Zunino de Pignier, commercialista e sindaco di Terna.