STRESA - 27-10-2024 -- Si tiene alle 17 all’hotel Regina Palace di Stresa la finale del Premio Stresa di narrativa edizione 2024. Dopo l’opera di selezione delle cinque opere finalisti, i cui autori hanno presentato negli appuntamenti tenutisi in estate, verrà effettuato in diretta lo spoglio tra la doppia giuria, quella composta dagli ottanta lettori selezionati, e quella dei cinque critici.

Si contendono il premio Luca Bianchini con “Il cuore è uno zingaro” (edizioni Mondadori); Susanna Bissoli con “I folgorati” (Einaudi); Anja Boato con “Madama Matrioska” (Accento); Caterina Bonvicini con “Molto molto tanto bene” (Einaudi); e Federica Manzon con “Alma” (Feltrinelli).
I cinque finalisti sono stati selezionati tra una novantina di opere pervenute, dalla giuria dei critici composta da Monica Acito, Piero Bianucci, Emmanuelle de Villepin, Orlando Perera e Andrea Tarabbia. La giuria ha anche attribuito la targa “Gianfranco Lazzaro”, intitolata allo scomparso presidente, nonché primo vincitore -nel 1976- del concorso a “Dove dormi la notte” di Michele Marziani, edito da Monterosa. La targa per l’editoria locale è stata invece assegnata a “Qui vive un Pescatore” di Vittore Ruffoni, edito da Scenari. Una menzione speciale va a “Sabbie del passato” di Marco Piozzini e Amedeo Wermelinger, dell’editore elvetico Salvioni.