PETTENASCO - 29-10-2024 -- Concentrato di stelle, lunedì sera sopra al Lago d’Orta. All’Hotel L’Approdo a Pettenasco è andata in scena la cena benefica sponsorizzata da Banca Generali Private: un momento di solidarietà che ha visto esibirsi sette chef stellati Michelin e ha riunito ospiti, clienti e manager di banca. Protagonisti ai fornelli il tristellato Antonino Cannavacciuolo (Villa Crespi), il due stelle Marco Sacco (Piccolo Lago), gli stellati Andrea Monesi (Locanda di Orta), Giorgio Bartolucci (Atelier) e Marta Grassi (Tantris), cui si aggiunge lo chef ospite Davide Oldani, due stelle, patron del ristorane D'O di Cornaredo (Mi) e, infine, gli chef emergenti Gianni Bertone e Matteo Monfrinotti. L'edizione 2024 è in continuità con il progetto intrapreso anni fa, con l'intenzione di voler unire il “buono” della cucina al “buono” della solidarietà, che, negli anni, si è rafforzata come esempio e modello di respiro nazionale.
Qualche parola a parte per gli emergenti: Bertone è al timone de Laqua by the Lake, sempre a Pettenasco, interprete di una cucina fresca, ariosa e con più contaminazioni territoriali - Mediterraneo e Piemonte in testa - come nello stile del maestro Cannavacciuolo. Monfrinotti sovrintende invece i fornelli alla Darbia di Ameno, fraz. Vacciago, sempre sulla riviera orientale del lago d’Orta, è interprete di una cucina del Territorio e creativa.
Nel corso della serata sono stati premiati tre storici ristoratori Novaresi: Luisa Valazza (Il Sorriso, Soriso), Piero Bertinotti (Pinocchio, Borgomanero), Claudio (Sergio) Zuin (Macallè, Momo). Riconoscimento anche a un imprenditore locale, Cassiano Dal Pozzo del resort Castello Dal Pozzo a Oleggio Castello, per il suo impegno nell'Hotellerie e la Ristorazione.
Il menu – come spiega il presidente del Comitato Organizzatore Oreste Primatesta - è stato deciso dagli chef e affinato, come ogni anno, dopo la prova tecnica di settembre, con gli esperti e i gastronomi del comitato stesso: è in quel momento che, come sempre, vengono messi a punto i cardini definitivi della serata e deciso l’abbinamento dei vini, con l’apporto determinante del sommelier Matteo Pastrello.
Importante il supporto operativo dell'Associazione Hospes, dell'Istituto Alberghiero Maggia di Stresa e di numerosi sponsor.