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VERBANIA - 4-11-2024 -- Le donne, l'orrore delle guerre, il sacrificio umano, la memoria. Il filo rosso lungo il quale questa mattina s'è dipanata la cerimonia provinciale per il 4 Novembre, giornata dell'Unità d'Italia e della Forze Armate, ricordo della fine di quel primo conflitto mondiale che completò l'unificazione nazionale con la conquista di Trieste e Trento. Proprio dal ricordo di quello che viene considerato l'ultimo atto del Risorgimento italiano, è partito il saluto del sindaco Giandomenico Albertella, alla sua prima commemorazione del 4 Novembre con la fascia Tricolore. Albertella ha parlato nel ricordo di "chi ha dato tutto" per questo Paese, e del dovere contemporaneo di tramandarne memoria alle giovani generazioni. A rappresentare l'ente Provincia, il vicepresidente Gianmaria Minazzi, coi saluti istituzionali. Nella parole del prefetto Michele Formiglio, la lode agli uomini e alle donne delle forze armate, a quelli che vi hanno perso la vita, a quelli che oggi operano sotto mandato di Nazioni Unite, Europa, Nato per consolidare la stabilità internazionale. Le guerra di oggi, il fattore imprescindibile di ogni intervento, come nella preghiera, una vera e propria invocazione alla pace, al termine della messa celebrata in San Leonardo. L'orazione ufficiale è stata invece affidala alla professoressa Maria Canale. "Vicino al monumento di Troubetzkoy che ritrae una vedova col figlioletto in braccio - ha esordito -. Non posso che parlare di donne". Il suo intervento è stato un omaggio alle donne della Grande Guerra, alle crocerossine che si esposero in prima persona, ma anche alle operaie che occuparono i posti degli uomini partiti per il fronte consentendo la sopravvivenza economica del Paese. Ma l'orazione della professoressa Canale, che alle donne della Grande Guerra ha dedicato alcuni anni fa una mostra presentata al Senato, è stato un modo per parlare dell'emancipazione femminile e di quella spinta ai mutamenti sociali determinati dalla necessità. "Dopo la Grande Guerra nessuna donna sarà più quella di prima", ha chiosato.