VERBANIA - 07-11-2024 -- “Alle malelingue tengo a precisare che il muro non è caduto per mala esequzione ma causa incidente automobilistico. Alegar”. Questo cartello con annessa scritta bicolore e strafalcione grammaticale compreso (esecuzione non vuole la “q”), firmato “Il posatore”, è comparso nei giorni scorsi all’inizio di corso Italia, a Zoverallo, in corrispondenza di uno dei nuovi pali dell’illuminazione pubblica che, lo scorso febbraio, l’Amministrazione ha realizzato nel primo tratto della provinciale per Arizzano, dove i residenti da tempo chiedevano un intervento urgente di messa in sicurezza. Dopo il primo tornante, salendo da Possaccio, l’altro sabato notte s’è verificato un sinistro stradale. Una vettura è uscita di strada e ha colpito il muro che circonda il palo della luce di recente installato, provocando la caduta di un paio di massi.
Al di là del mero fatto di cronaca, dietro quel gesto traspare una polemica. A giudicare dal tenore della scritta pare che qualcuno, le cosiddette “malelingue”, abbia criticato la qualità del lavoro, eseguito da un’impresa locale, tanto che l’ignoto “posatore” si è sentito in diritto di difenderne l’operato, affiggendo quel monito un po' sgrammaticato, non si sa se con l'approvazione di qualche funzionario comunale.