LUGANO – 15.07.2016 – C’è anche una cittadina

del Canton Ticino tra le vittime della strage di Nizza. È Linda Casanova Siccardi, 54 anni, ispettrice doganale. Residente a Agno, sulla costa orientale del lago di Lugano, era in vacanza in Costa Azzurra con il marito Gilles. Entrambi ieri sera stavano passeggiando sulla promenade des anglais quando il camion guidato da Mohamed Lahouaiej Bouhlel ha fatto irruzione sul lungomare falciando e travolgendo centinaia di persone, uccidendone 84 e ferendone circa 200. Nell’impatto Linda ha perso la vita, mentre il marito – che è cittadino francese – è rimasto illeso, probabilmente perché è riuscito a scansarsi.

Prossima a compiere 55 anni (li avrebbe festeggiati il 20 agosto) la donna era originaria di Caslano, ma da più di dieci anni viveva a Agno. Lavorava alla dogana di Vedeggio, in una posizione che aveva raggiunto per prima tra le appartenenti al sesso femminile. Figlia di un professionista delle guardie di confine e sorella del segretario comunale di Caslano, ha seguito la carriera nella pubblica amministrazione con grandi risultati. La sua salma si trova ancora in Francia e non si sa ancora quando potrà essere rimpatriata nella Confederazione, né quando saranno celebrati i funerali.