ARMENO - 26-11-2024 -- Quegli ordigni erano davvero pericolosi, tanto che gli artificieri del 32° genio Guastatori di Fossano (Alpini della Taurinense) non li hanno spostati e li hanno fatti brillare sul posto, una zona impervia alle pendici del Mottarone, nella località Cortano di Armeno. I quattro residuati bellici, granate da mortaio innescate e ciascuna delle quali contenete circa mezzo chilo di trinitrotoluene, erano state ritrovate da un cercatore di funghi nei giorni scorsi che aveva immediatamente avvisato le forze dell'ordine. L'area era stata isolata e ieri mattina, lunedì, l'operazione di brillamento. I carabinieri di Orta hanno isolato la zona per un raggio di 900 metri, la provinciale per il Mottarone è rimasta chiusa. Sul posto anche croce rossa e personale medico dell'esercito. Nonostante siano trascorsi 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, gli ordigni inesplosi non sono una rarità nel territorio. L'avviso, in caso di ritrovamento, è di non toccarli ed avvisare le forze dell'ordine. Solo nelle scorse settimane nel lago d'Orta erano stati rimossi diversi residuati.
Foto di repertorio , fonte: E.I