1

Schermata 2024 11 27 alle 08.46.17

BERNA - 27-11-2024 -- Con un'affluenza alle urne del 45,1%, lo scorso fine settimana gli svizzeri hanno respinto il progetto di un ampliamento parziale delle autostrade con un credito di 4,9 miliardi di franchi: il 52,7% ha votato contro.

Le autostrade svizzere appartengono alla Confederazione Elvetica e ogni anno subiscono ingorghi importanti, per gli standard svizzeri, in sei parti del paese. il governo ed il parlamento volevano contrastare questa situazione insoddisfacente e hanno proposto al popolo di costruire nei sei punti particolarmente critici nuove corsie o nuove gallerie.

Gli oppositori della proposta erano dell'opinione che nuove espansioni di capacità della rete autostradale avrebbe portato a un aumento del traffico che non è da tollerare pensando anche al momento delicato della salvaguardia del clima e dell’ambiente.

D'altra parte, la congestione comporta un aumento dei costi, soprattutto per i veicoli che viaggiano per motivi di lavoro, con conseguente danno per la produttività privata nazionale.

Tuttavia, il “sovrano”, il popolo votante, ha ora deciso. Il governo e il parlamento devono prenderne atto del fatto che la Svizzera latina in particolare -che è sempre stata più favorevole alla mobilità su gomma -questa volta-  ha votato contro l'eccessivo traffico automobilistico. Un'analisi del comportamento di voto mostra che il 18% in più di donne rispetto agli uomini ha votato contro l'ampliamento delle autostrade. Un risultato unico.

Una soluzione deve essere trovata nei prossimi anni, tuttavia, perché non è possibile

trasferire tutta la mobilità sulla rete ferroviaria. È necessario elaborare proposte intelligenti, perché la mobilità è un problema di tutti.

Walter Finkbohner

Sulla piantina della Svizzera (grafica NZZ) in rosso/rosa i Cantoni che hanno “bocciato” la proposta, i Cantoni  in blu/azzurro erano a favore.