VCO - 27-11-2024 -- Attaccato da più parti sul tema Sanità, il sottosegretario alla presidenza della Regione, Alberto Preioni, replica con toni accesi. "Lasciateci lavorare", dice ai detrattori che contestano il progetto della ristrutturazione dei due ospedali del VCO.

Lasciateci lavorare.
Non accettiamo lezioni da chi, negli anni di governo romano, ha tagliato 37 miliardi alla sanità pubblica, da chi ha riempito il Piemonte di quelle schifezze finanziarie chiamate derivati (grazie a Bresso e al compagno Peveraro), e da chi non ha fatto nulla per migliorare la sanità del VCO.
Oggi assistiamo a un pericolosissimo gioco di strumentalizzazioni e polemiche sterili, mirato a far naufragare un'occasione storica mai vista per questo territorio: 200 milioni a fondo perduto per i nostri due ospedali.
Per cosa? Per un fantomatico ospedale unico, che verosimilmente verrebbe realizzato tra 25 o 30 anni, in un luogo non meglio precisato della provincia, senza alcuna condivisione territoriale. Prendono in giro i cittadini, illudendoli che questa sia la soluzione immediata per ridurre le liste d’attesa, ma omettono – sapendolo bene – che unico significa chiudere l’ospedale San Biagio, il Castelli e la direzione generale ASL di Omegna, con tutti i relativi costi sociali ed economici.
Si dimenticano che siamo l’unica provincia montana di tutto il Piemonte. E potrei andare avanti…
Ribadisco: lasciateci lavorare!