VILLETTE - 5-12-2024 -- Successo anche per la seconda puntata della rassegna letteraria villettese “Di donne e di montagna - per leggere o rileggere la montagna attraverso le parole di tre scrittrici”, che si è svolta a Villette il pomeriggio dello scorso venerdì 29 novembre. La scrittrice ospite era Irene Borgna che presentava il suo libro “Cieli neri - come l’inquinamento ci sta rubando la notte”.
Una giornata divulgativa
L’autrice savonese d’origine, ma che vive nella Cuneese Val Gesso, la mattina era stata a S. Maria Maggiore ospite delle scuole Medie di valle per trattare coi ragazzi di prima e seconda di escursionismo nel rispetto della natura e degli animali, coinvolgendoli in una chiacchierata divertente e istruttiva e proponendo loro anche dei giochi sull’argomento. Prima della presentazione avvenuta nella sala consigliare del municipio del paese, accompagnata dalla vice sindaco Rosanna Ramoni e dalla segretaria del Cai Vigezzo Elisabetta Adorna, aveva visitato il museo La cà di Femam dove sono in corso interventi di riqualificazione. C’è stato il tempo anche per una visita all’antico lavatoio posto in fondo al paese.
Alle 16.30 apriva l’evento la sindaca Monica Balassi ideatrice della rassegna tesa a far conoscere la montagna attraverso delle scrittrici che l’hanno conosciuta a fondo. Le seguiva Tiziano Maimone presidente dei Cai Vigezzo (che ha collaborato all’iniziativa). Questi ringraziava la sindaca per la disponibilità, ricordando che l’evento rientra nelle celebrazioni del 50° di vita del Cai vigezzino che ha visto tra i sostenitori anche la Fondazione Comunitaria del VCO.
Il censimento Fai
L’incontro villettese è stato anche occasione per Alberto Bergamaschi, presidente dell’Associazione Culturale Insieme per il VCO di perorare la libera raccolta firme per richiedere che la confinante valle Cannobina venga inserita nel censimento Luogo del cuore Fai. Iniziativa promossa dalla stessa Associazione Culturale, sottolineando le ricadute positive anche su Finero, Malesco e Villette data la contiguità dei territori.
Cieli neri
Irene Borgna (dottore di ricerca in Antropologia e Guida Ambientale), con una parlata veloce ha trattato l’argomento “La notte non è più quella di una volta - come la luce artificiale dopo il tramonto danneggia gli organismi viventi”. Aiutandosi con delle immagini, ha raccontato come in un tour per l’Europa in compagnia del suo compagno Emanuele e del loro cane Kira, siano andati alla ricerca di luoghi in cui l’inquinamento luminoso non è presente e quanto sia ancora possibile ammirare in pienezza il cielo con le sue stelle. Citava le conseguenze della luce artificiale notturna sugli esseri vegetali ed animali che rispondono a dei ritmi naturali e quanto questa illuminazione riesca ad alterarli. Forniva alcuni accorgimenti per ridurla ove superflua, sia essa pubblica che a livello di singolo individuo. Questi consigli oltre al diario del loro viaggio (che vicino a noi ha toccato Foroglio in Val Bavona nel Canton Ticino), sono contenuti nel libro presentato e messo in vendita nella stessa occasione per il tramite della libreria Il Rosso e il Blu.
Uno sguardo al cielo stellato
Concluso l’interessante intervento della scrittrice, i presenti sono stati accompagnati da Gim Bonzani in una località ad est dell’abitato dove il buio, non disturbato da luci artificiali, ha consentito uno sguardo nel cielo ormai punteggiato di stelle. Qui l’astrofilo-gnomonista villettese ha descritto le principali costellazioni visibili. Soffermandosi sulla Via Lattea: “Ora nelle piazze dei paesi si posano gli alberi di Natale che sono degli abeti. Immaginiamo che una singola aghifoglia di un piccolo rametto terminale sia il nostro sistema solare; l’intero albero con tutti i suoi rami sarà la Via Lattea. Poi pensiamo alle grandi foreste di aghifoglie disseminate sul pianeta: quelle saranno le altre galassie, le infinità di stelle che l’universo contiene”. La sindaca ha riflettuto ad alta voce sulla nostra dimensione infinitesima nei confronti dell’immensità di quanto ci circonda. Ha suscitato curiosità il transito ben visibile per un lungo tratto sopra la valle della Stazione Spaziale Internazionale (coincidenza?). L’evento si è concluso con un passaggio al museo Cà di feman dove le volontarie della Pro Loco avevano allestito un confortevole e gradito rinfresco.
Ultima autrice della rassegna sarà sabato 14 dicembre alle 16, Cinzia Dutto col libro: “La tua stagione - a tutte le donne che pensano di non farcela…”, sempre nella sala del municipio.
Questi eventi organizzati dal Comune, dalla Pro Loco villettesi e dal Cai Vigezzo, hanno avuto il patrocinio della Ferrovia Vigezzina, della Fondazione Comunitaria Vco, della Fondazione Compagnia di S. Paolo, della Provincia del VCO e della libreria Il Rosso e il Blu.
G. B.