VERBANIA – 19.07.2016 – Quei gioielli

non erano rubati. Eligio Zuliani e Morayma Carolina Gonzales Jimenes, titolari di un negozio Compro oro di Arona sono stati assolti dall’accusa di ricettazione. Erano finiti nei guai a seguito di un’operazione dei carabinieri di Novara che, alla ricerca di oggetti d’oro e gioielli frutto di refurtiva da parte di una banda di ladri specializzati nelle razzie in appartamento, aveva perquisito negozio e abitazione sequestrando una catenina e due anelli ritenuti, appunto, rubati. Quei monili furono pubblicati sul sito dell’Arma e i presunti proprietari si presentarono in caserma per rivendicarli e riaverli indietro, facendo partire l’inchiesta per ricettazione. Nelle numerose udienze del processo celebrato a Verbania non è mai emerso con chiarezza se, effettivamente, si trattasse della stessa merce rubata. Anche le persone alle quali erano state restituite, ascoltate come testimoni, non hanno saputo fornire informazioni precise, al punto da convincere il pm Anna Maria Rossi del mancato raggiungimento della prova. Per l’assoluzione con formula piena il difensore della coppia, Federico Celano, che ha sempre sostenuto come quei gioielli, trovati nella cassaforte di casa, fossero appartenuti alla prima moglie di Zuliani che, rimasto vedovo, li ha donati alla nuova compagna. Tesi accolta dal giudice Marta Perazzo che ha assolto entrambi disponendo il dissequestro e la restituzione dei gioielli.