ORTA SAN GIULIO -10-12-2024 -- Nell’ambito delle iniziative programmate dall’Amministrazione comunale di Orta San Giulio per il “Natale sul lago 2024-2025”, nella giornata di sabato 14 dicembre alle ore 11 – presso Villa Bossi sede del Comune – verrà dedicata la nuova sala espositiva a Orsina Arcimboldi.

Nella stessa occasione verrà inaugurata la mostra permanente “La storia dell’Isola di San Giulio” a cura dell’Associazione Cusius e, infine, verrà messa online la piattaforma turistica integrata “Made in Orta San Giulio”.

Saranno presenti, oltre la Sindaca, la consigliera comunale delegata alla Cultura, prof.ssa Fiorella Mattioli e il prof. Mauro Bertona Tedaldi curatore della mostra.
“La nuova sede espositiva che sarà ospitata a Villa Bossi, sede del comune, e intitolata a Orsina Arcimboldi, rappresenta la sintesi tra storia e futuro – ha evidenziato la Sindaca Elisabetta Tromellini. Da un lato la mostra permanente dedicata alla storia della nostra Isola, dall’altro tecnologie avanzate e 3D che si integrano con una piattaforma turistica – con totem in diversi luoghi della città – che consentiranno di comunicare in modo innovativo e multilingue le eccellenze del nostro territorio. Inoltre - ha concluso la Sindaca - la dedicazione della sala a una donna rientra nella linea di promozione della toponomastica femminile che l’amministrazione comunale di Orta intende promuovere”.

Orsina Arcimboldi, sorella del vescovo di Milano Giovanni, di famiglia parmense discendente in linea materna da Matilde di Canossa, fu l’unica donna a governare lo stato della Riviera di San Giulio. Orsina risiedeva nel castrum dell’isola e il suo mandato è riferito agli anni attorno al 1477. Le donne del Cusio per secoli furono parte attiva nell’amministrazione pubblica, sostituendo nel ruolo di consoli delle comunità i mariti assenti per lunghi periodi, impegnati per lavoro fuori dalla Riviera. In questo caso le mogli partecipavano ai consigli dello Stato, che avevano luogo a Orta. Queste figure femminili possono essere considerate le antenate delle donne che sul Cusio amministrano i propri comuni in qualità di sindaco o di consigliere.
L'intitolazione della sala a una donna rientra nella linea di promozione della toponomastica femminile, che in Italia è scarsamente diffusa con solo il 7 per cento dei titoli. L’amministrazione comunale di Orta pone particolare attenzione a sostenere questo progetto che, a livello nazionale è stato ampiamente promosso dal Soroptimist con lo slogan “Nominare per esistere”. Ad Orta risultano già intitolate a Maria Giulia Cardini il giardino di Villa Bossi e a Mariuccia Nobili un’aula scolastica, Quanto prima sarà ufficialmente intitolata la piazza dell’Isola a Madre Canopi e ad Elisa Olina il giardino delle scuole.