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vb trib 21

VERBANIA - 11-12-2024 -- Esercizio abusivo della professione forense, falso ideologico e falso in atto pubblico. Sono tre i capi di imputazione contestati della Procura a un 62enne del centro Italia. Avvocato stabilito in un foro del Lazio, ha assunto la difesa di almeno due imputati residenti in provincia del Vco in procedimenti penali iscritti al Tribunale di Verbania. In uno di essi – secondo la prospettazione dell’accusa – avrebbe firmato atti per i quali non è abilitato. Il professionista, che si dichiara avvocato ordinario del foro di Madrid, in Italia non ha conseguito l’abilitazione alla professione forense, rilasciabile solo a seguito del superamento dell’esame di Stato. Poiché ha un titolo valido nell’Unione europea, può operare anche nel nostro paese, ma gli sono imposte alcune limitazioni e deve essere affiancato da un altro avvocato abilitato. Questo non sarebbe accaduto e il laziale avrebbe attestato in atti ufficiali fatti non corrispondenti al vero. Da qui i due capi di imputazione di falso. Oggi il procedimento, che risale a fatti del 2023, s’è aperto di fronte al giudice Beatrice Alesci nel corso di un’udienza predibattimentale.