VERBANIA – 19.07.2016 – Tutta colpa di un posteggio.
La proprietà e il diritto di lasciare l’auto nello spazio condominiale sotto casa è la scintilla che ha fatto esplodere i rancori tra Alvaro Pasquini e un altro residente di un complesso residenziale di Stresa. Pasquini, che ha più di novant’anni e possiede una seconda casa sul Lago Maggiore, sostiene di essere l’unico a poter parcheggiare in quel preciso spazio. Ecco perché quando un vicino ha insistito nell’utilizzare lo stesso stallo, lui ha, per così dire, “ecceduto” nelle proteste. Per due episodi accaduti il 22 luglio e il 5 agosto del 2014 l’anziano è stato processato oggi dal tribunale di Verbania. Ingiuria e danneggiamento aggravato i capi d’imputazione per aver colpito con un’ascia e con un martello il parabrezza della Mercedes del vicino. Vicino che ha anche deciso di rimettere la querela, senza però che ci fosse un effetto positivo per Pasquini poiché, trattandosi di danneggiamento aggravato, si procede d’ufficio. Per questo capo d’imputazione l’anziano è stato condannato a 200 euro di multa (pena sospesa), mentre è stato prosciolto per l’ingiuria, che nel frattempo è stata depenalizzata.