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TRASQUERA - 18-12-2024 -- Notevoli i risultati dall’attività di contrasto ai traffici illeciti della Guardia di Finanza e dell’Agenzia Dogane e Monopoli alle frontiere.
Negli ultimi due mesi sono stati accertati movimenti transfrontalieri di valuta per oltre 1.000.000 milione di euro, con traffici irregolari per oltre 330.000 euro di valuta non dichiarata riscontrando trenta violazioni valutarie già definite con oblazione, con un incasso di immediata riscossione di oltre 11.500 Euro.
Per i trasferimenti, da e per l’Italia, di denaro contante, assegni e altri valori mobiliari di importo pari e superiori a 10.000 Euro, il viaggiatore deve presentare una dichiarazione doganale, al momento dell'entrata o uscita dal territorio nazionale presso gli Uffici doganali.
In caso di mancata dichiarazione, il trasgressore può definire, entro certi limiti, il contesto tramite oblazione ed estinguere così l’illecito.
Oltre all’attività orientata a verificare la circolazione del denaro e a contrastare le attività di riciclaggio, autoriciclaggio di denaro sporco, o anche di finanziamento del terrorismo; le attività degli uomini di frontiera hanno permesso di intercettare gioielli, orologi di lusso, beni storici.
Presso la SOT di Iselle è stato rinvenuto un elmo giapponese da guerra, una balestra antica ed un anello prezioso, quest’ultimo riscattato dal contravventore con un importo già riscosso di 4.776 euro comprensivo di sanzioni. Alla stazione Internazionale di Domodossola e la Sot di Piaggio Valmara sono stati sequestrati quattro orologi di lusso per un valore complessivo superiore a 60.000 euro.
In caso di contrabbando amministrativo, il contravventore è tenuto al pagamento delle sanzioni, ammontanti ad un importo dal 100% al 200% dei diritti gravanti (IVA e Dazio), e contestualmente interviene la privazione del bene non dichiarato. Il viaggiatore, previa autorizzazione dell’Agenzia, può riscattare il bene, corrispondendo l’intero valore dello stesso e le relative imposte. In alternativa il bene sarà oggetto di vendita all’asta, con incasso a favore dell’Erario in entrambi i casi.