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VERBANIA - 19-12-2024 -- Risale ai mesi scorsi la visita di alcuni esperti del Paul Getty Museum di Los Angeles e del Muso d'Orsay di Parigi alla collezione delle opere di Paolo Troubetzkoy conservate nel Museo del Paesaggio. Un avista "interessata", essendo gli studiosi del prestigiosissimo museo francese, tempio assoluto dell'arte impressionista, in sopralluogo in vista di una importante mostra che vedrà in prima fila ben 44 opere dell'artista russo trapiantato sul Verbano, un'impressionista della scultura. Per dirla in sintesi, colui che tradusse in pietra (in questo caso in gesso) il verbo pittorico di Monet e compagni.
Intanto al Museo della Ruga, sotto gli occhi incuriositi del pubblico sono in corso restauri sulle 44 sculture della gipsoteca di Paolo Troubetzkoy destinate a Parigi.
Le sculture si rifanno il look, sotto le sapienti mani della restauratrice Maria Gabriella Bonollo di Aosta e del suo staff. A finanziare l'intervento il Museo D'Orsay.
Su 13 sculture in gesso il restauro sarà completo, sulle 31 restanti è prevista una manutenzione straordinaria con ispezione e spolveratura accurata.
Il lavoro è iniziato nel mese di ottobre 2024 e terminerà a fine gennaio 2025.

La grande mostra monografica "Paul Troubetzkoy. Le prince sculpteur" sarà allestita dal 30 settembre 2025 all’11 gennaio 2026 a Parigi e sarà alla GAM – Galleria d'Arte Moderna di Milano dal 27 febbraio al 28 giugno 2026.
Le 44 sculture restaurate della collezione del Museo del Paesaggio andranno in prestito a Parigi e saranno esposte in occasione di questa mostra al Museo d'Orsay che ne ha finanziato l’intervento di recupero.
Paul Troubetzkoy. Le prince sculpteur racconterà lo straordinario percorso dell'artista. Il suo grande talento come ritrattista lo ha portato ad essere ricercato da un'élite cosmopolita, dalle celebrità a Parigi e dalle prime stelle del cinema americano. Spiegano dal Museo d’Orsay: “La sua vita è scandita da incontri e amicizie decisive con letterati, Tolstoj in Russia, Georges Bernard Shaw a Parigi, con il quale condivide lo stile di vita vegetariano, abbastanza insolito per l’epoca. Al di là dei ritratti che hanno fatto la sua reputazione, la mostra evidenzierà anche il suo rapporto con il mondo animale: le sculture che li ritraggono ma anche il sorprendente lavoro di Troubetzkoy proprio legato alla causa degli animali della quale fu un precursore.
Realizzata in collaborazione con il Museo del Paesaggio di Verbania, l'esposizione è l’occasione per presentare parte della collezione dello studio di Troubetzkoy, lasciata in eredità al museo verbanese dopo la morte dell'artista. Ci invita a dare uno sguardo nuovo la sua pratica e il suo stile riconoscibile”.
L'esposizione è curata congiuntamente da GAM, Museo d'Orsay e Getty Museum di Los Angeles.