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SAN DOMENICO - 20-12-2024-- Tanta soddisfazione nelle parole di Paolo Zanghieri e dei fratelli Simona e Andrea Malagoni per l'attesa inaugurazione della nuova cabinovia di San Domenico - Alpe Ciamporino.

E' stata progettata per migliorare l’accessibilità e l’esperienza degli appassionati di montagna durante tutto l’anno e soprattutto in grado di risolvere due colli di bottiglia: la capacità di trasporto limitata delle vecchie seggiovie che da San Domenico conducevano all’Alpe Ciamporino e la scarsità di posti auto presenti nella località.

Dotata di 39 avveniristiche cabine con design Porsche e con una capacità di 8 persone ciascuna, la cabinovia garantisce infatti un trasporto rapido, sicuro ed eco-sostenibile, collegando il borgo di San Domenico con l'Alpe Ciamporino, il cuore pulsante del comprensorio estivo ed invernale, con una capacità di trasporto tre volte superiore ai vecchi impianti e in poco più di 4 minuti di viaggio.

Inoltre, alla partenza della cabinovia è stato realizzato un edificio multifunzione che include spazi commerciali e un autosilo da 400 posti auto che si affianca all’autosilo già realizzato negli scorsi anni per un totale di quasi 900 posti auto interrati.

La nuova cabinovia progettata per ridurre l’impatto ambientale, ha richiesto oltre 12 mesi complessivi di lavoro suddivisi su due anni e ha coinvolto a regime più di 80 lavoratori di varie imprese in contemporanea. I lavori si sono concentrati nella realizzazione della stazione di partenza a 6 piani con biglietterie, spazi commerciali, un ristorante panoramico e un lounge bar con vista sul massiccio del Monte Leone. C'è poi un autosilo seminterrato a 4 piani con più di 400 posti auto coperti. I visitatori potranno accedere alla cabinovia direttamente dal parcheggio coperto.

Questo autosilo si aggiunge a quello esistente presso l’Hotel La Vetta e realizzato negli anni scorsi, per un totale di circa 900 posti auto coperti. Rinnovata la stazione di arrivo, situata nello stesso punto della vecchia seggiovia Casa Rossa

L’edificio a Ciamporino consente la continuità funzionale con gli impianti realizzati negli scorsi anni, tra cui in particolare la seggiovia 4 posti automatica CD4 Ciamporino - Dosso, creando una dorsale di trasporto unica che porta dai 1.420 metri di San Domenico ai 2.500 metri del Dosso in soli 9 minuti. Un tunnel sotterraneo situato a oltre 20 metri di profondità ospita la stazione intermedia della cabinovia, offrendo un accesso ottimizzato alla zona di Casa Rossa.

La linea della cabinovia è composta da 17 piloni per una lunghezza di oltre 1,6km, la nuova linea presenta una riduzione significativa dell’impatto ambientale, con 4 piloni nel tratto Casa Rossa - Alpe Ciamporino rispetto ai 10 della vecchia seggiovia. Tra questi, il pilone n. 13, situato sopra Casa Rossa, che ha rappresentato una sfida ingegneristica e che ha richiesto soluzioni innovative per
adattarsi alla complessa conformazione del terreno.

Con l’inaugurazione verranno aperti oltre alla cabinovia anche l’autosilo per consentire la ripartenza del comprensorio per la stagione invernale. A seguire nei prossimi mesi verranno completati gli spazi commerciali e le finiture estetiche degli edifici.

Con un investimento di oltre 20 milioni di euro, la nuova cabinovia rappresenta il completamento della prima fase del rinnovamento della stazione divedrina che negli scorsi anni era già stata oggetto di investimenti per oltre 63 milioni di euro in impianti risalita di ultima generazione, impianti di innevamento, aree posteggio interrate, ristrutturazione di strutture ricettive esistenti, costruzione di nuovi hotel, messa in sicurezza delle piste da sci e realizzazione di tracciati mountain bike.

La cabinovia non sarà soltanto un’opera dedicata agli sciatori, ma un’attrazione che favorirà il turismo montano in ogni stagione. Escursionisti, mountain biker e famiglie potranno godere della comodità di questo collegamento per raggiungere panorami mozzafiato, sentieri di alta quota e rifugi alpini.