VERBANIA - 21-12-2024 -- Il dissidio ha radici antiche, vecchie ruggini tra compaesani che già hanno portato in tribunale, sempre davanti al giudice di pace, le due famiglie che, anche questa volta, domandano alla giustizia di risolvere i loro problemi.
Il fatto è accaduto a Oggebbio nell’estate di ben cinque anni fa. In un giorno del mese di luglio si sono incrociate per strada due donne, ciascuna con un cagnolino al seguito. I rapporti, come detto, non sono buoni tra di loro per via anche della denuncia che una ha sporto nei confronti della figlia dell’altra per una lite “automobilistica” che l’ha portata a giudizio.
I cani abbaiano e uno, libero dal guinzaglio, si fa sotto con l’altro finché non scoppia una sorta di zuffa a quattro zampe, seguita da parole grosse e dal contatto fisico. Nella discussione si intromette anche la figlia di una delle contendenti. Il risultato finale sono querele reciproche ma, mentre la donna che era sola col cane decide poi di ritirare la querela, le altre due vanno avanti e ora, quasi sul filo della prescrizione, si sta tenendo davanti al giudice di pace di Verbania il processo che vede una alla sbarra con l’accusa di minacce e lesioni e le altre due costituite parte civile.