VERBANIA - 30-12-2024 -- È stato rimesso in libertà e ha accettato il processo per direttissima – con l’intenzione di patteggiare – il 22enne che i carabinieri del Radiomobile di Arona hanno arrestato sabato pomeriggio a Dormelletto. Gli uomini del maresciallo Paolo Puricelli, attorno alle 17 del pomeriggio, hanno notato sulla statale, all’altezza di un centro commerciale, una vettura sospetta e l’hanno fermata. La Ford Focus con targhe svizzere, risultata essere stata noleggiata, era stata segnalata per alcuni passaggi senza pagamento ai caselli autostradali. Il fatto che, sia il conducente, sia l’altro giovane che era accanto a lui, abbiano detto di non avere con sé documenti di identità, ha indotto i militari a effettuare una perquisizione, durante la quale sono stati rinvenuti carta di identità e patenti riferibili, nella fotografia, a colui che avevano di fronte, ma indicanti generalità risultate del tutto inventate. Il sospetto di falsità della documentazione, infatti, è stato confermato da una successiva perizia. La carta d’identità e la patente, di buona fattura, sono state sequestrate e il ragazzo, risultato un 22enne nato a Roma e senza fissa dimora, senza precedenti penali se non da minorenne, è stato trattenuto in caserma. Oggi è comparso davanti al giudice Ines Carabetta, alla quale ha raccontato di aver acquistato i documenti nella Capitale per mille euro, ammettendo l’addebito. Il magistrato ha convalidato l’arresto ma, non sussistendo elementi per la misura cautelare dell’obbligo di firma chiesta dal pm Maria Portalupi, l’ha liberato.