MACUGNAGA - 31-12-2024 -- A documentare con immagini impressionanti l'enorme frana che ha ferito la parete est del Rosa è stato con il drone Luca Tondat che opera anche per la Protezione Civile. L'enorme distacco, verificatosi nei giorni immediatamente successivi al Natale dalla zona della Punta tre amici, a oltre 3mila metri di quota ha prima raggiunto il lago delle Locce e poi l’alpe Pedriola, non distante dal rifugio Zamboni Zappa. Fortunatamente è avvenuto nelle ore notturne e non ci sono persone coinvolte; ma il soffio di detriti ha raggiunto anche la parte alta delle piste del Belvedere coprendole di uno strato di polvere marrone. Sconsigliato avventurarsi verso l’alpe Pedriola, almeno fino a che non si stabilizza. Chiesto l'intervento della Protezione civile per verificare in volo lo stato della montagna. Di certo, se la frana si fosse verificata in estate - stagione di trekking - delle vite umane sarebbero state in pericolo.
A Macugnaga che a giugno ha subito la disastrosa alluvione, si chiude così un anno difficile, un anno nel quale la natura ha dato segnali di sofferenza profonda. Da tenere a mente.

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