VERBANIA - 02-01-2025 -- È dedicato ai pittori del Novecento che ritrassero la città e i suoi paesaggi il Tacuin dii intrees par ul 2025. Il calendario che, da decenni, l’associazione Famiglia Intresa – fondata dal compianto canonico don Claudio Mariani – propone ogni anno, contiene spunti di storia e tradizioni della città, con lo scopo di accompagnare nell’incedere dei mesi e delle stagioni il lettore in ricordi, scoperte e riscoperte.

A Giuseppe Rinaldi, “scapigliato” originario di Bergamo approdato sul Verbano nel 1900; il calabrese Vincenzo Ubaldino; Amilcare Rodari che dalla sponda magra di Leggiuno arrivò a Verbania; Eligio Necchi; l’Intrese doc Carlo Meloni; Enrico Bottagisio; ed Emilio Kalschmidt, poi emigrato a Milano, si unisce anche il nome di una donna. Elide Ceretti, unica rappresentante delle quote rosa nel Tacuin, è colei che ha anche lasciato un’eredità artistica. La casa che possedeva nel Quartiere Sassonia, donata al Comune con il legato che fosse atelier per giovani artisti, ha da qualche anno assunto questo scopo con la creazione di una sede staccata a Intra del Museo del Paesaggio.