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OSSOLA – 21-07-2016 – Noi nuovi profughi
non ne vogliamo. Chiaro, netto, in diretta televisiva nazionale da piazza Mercato, il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi ha espresso la sua posizione sull’accoglienza dei richiedenti asilo. Il suo intervento questa sera ha aperto la trasmissione “Dalla vostra parte” che il conduttore Maurizio Belpietro ha dedicato proprio alla gestione dei profughi in diverse parti d’Italia. Al suo fianco altri sei primi cittadini ossolani: Filippo Cigala Fulgosi di Ornavasso, Paolo Giovanola di Craveggia, Giuseppe Monti di Premosello, Davide Carigi di Beura, Alberto Preioni di Borgomezzavalle e Ermanno Savoia di Crodo. “Siamo 18.000 abitanti, accogliamo 81 persone che si sono triplicate in un anno e mezzo. Nella maggior parte sembrano culturisti e non persone in fuga dalla guerra. Tra un po’ per molti di loro arriverà il foglio di via perché solo il 10-20% viene riconosciuto profugo e gireranno per la città. Che faremo?”.
L’interrogativo è rimbalzato sino a Reggio Calabria, altra città in collegamento con lo studio centrale, dove i cittadini si lamentano apertamente della convivenza che s’è fatta difficile e dei numeri eccessivi. Come in Val Vigezzo. “Noi abbiamo già dato”, ha chiarito Giovanola rispondendo indirettamente all’obiezione della deputata Pd Simona Malpezzi che, dallo studio, sottolineava come il comune di Vogogna, più piccolo di Domodossola, accolga 22 persone su più di 2.000 abitanti. “Noi 35 su 740 residenti e ci preoccupiamo quando il prefetto dice che cerca soluzioni prendendo in affitto appartamenti”, ha precisato.
Per Malpezzi è necessario promuovere l’integrazione, mentre il portavoce di Ncd, la deputata Valentina Gastaldini, ha difeso le scelte del governo che sta lavorando a una soluzione.
Al di là del botta e risposta, per lunghi tratti concitati, il problema di fondo emerso dai collegamenti è l’insofferenza per il “sistema” dell’accoglienza. “Le risorse del nostro Comune – ha detto Cigala Fulgosi – sono tutte impegnate per i nostri residenti, italiani ma anche immigrati regolari. Per questo abbiamo detto di no al prefetto e non vogliamo nuovi arrivi”.
Video della serata in caricamento.