VERBANIA - 08-01-2025 - - I primi responsi dell’autopsia attribuiscono la causa del decesso a un’emorragia cerebrale, ma resta da chiarire che cosa l’abbia provocata. Proseguono gli accertamenti sulla morte di un sessantenne ossolano il cui corpo privo di vita è stato rinvenuto nel suo appartamento di Domodossola il 31 dicembre. Non si avevano notizie di lui da qualche giorno ed è stata la polizia a entrare nell’alloggio. L’uomo era riverso a terra nel bagno, supino, con tracce di sangue attorno al volto. Nell’appartamento gli agenti hanno trovato cocaina, sia aperta come se fosse stata consumata in quel momento, sia confezionata. E hanno rinvenuto alcune confezioni di psicofarmaci. Il decesso era avvenuto probabilmente un paio di giorni prima. Il sostituto procuratore di turno ha disposto l’autopsia sulla salma, che il medico legale ha eseguito nella giornata di ieri. I risultati definitivi si avranno nei prossimi giorni, quando arriveranno le analisi. A quel punto, chiarito se s’è trattato di un malore o dell’effetto dell’assunzione di stupefacenti (magari in combinazione con i farmaci), si valuterà se sussiste un’ipotesi di reato.