VERBANIA - 17-01-2025 -- Hanno scelto il rito abbreviato i due presunti autori delle “spaccate” notturne agli stabilimenti termali del Vco e del Piemonte. Un albanese di 35 anni e una 37enne romena residenti a Ventimiglia, in Liguria, sono a processo per una serie di furti compiuti nel 2022. Nel mese di giugno, incappucciati, effettuarono incursioni con scasso nelle valli Bognanco, Antigorio e Formazza, non solo ai due stabilimenti termali delle terme di Bognanco e di Premia, ma anche ad alcune attività commerciali della zona. Forzando le serrature delle porte e delle casseforti, rubarono qualche migliaia di euro.
Partendo dalle immagini della videosorveglianza e passando al setaccio le immagini dei transiti auto nei luoghi e negli orari dei furti, i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale hanno identificato le vetture utilizzate per raggiungere l’Ossola, accertando che erano intestate a pregiudicati di origine straniera. Il passo successivo è stato identificare il guidatore e, successivamente, arrivare alla complice. È stato individuato anche un terzo soggetto che, all’estero, non è stato coinvolto nell’operazione di polizia, ribattezzata “Wellness”, che nell’estate del 2023 ha visto la coppia finire in carcere, con l’accusa di aver compiuto dieci furti e una rapina. Gli accertamenti dei carabinieri, infatti, hanno permesso di scoprire altri colpi fuori provincia, tra cui quello alle terme di Valdieri in provincia di Cuneo.
I due imputati ieri sono comparsi di fronte al gup del tribunale di Verbania. I loro difensori hanno chiesto di essere ammessi al rito abbreviato, rinunciando al dibattimento.