DOMODOSSOLA - 21-1-2025 -- Roberto Colombero, Presidente UncemPiemonte, e Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) esprimono in una nota pieno sostegno alle iniziative che il territorio del VCO vorrà intraprendere per la chiusura estiva della Domodossola-Milano al traffico ferroviario.
"Uncem condivide la mobilitazione avviata dai Sindaci del VCO e in particolare dal primo cittadino di Baveno Alessandro Monti, con il Presidente della Provincia Alessandro Lana, per la notizia, avuta dai media, relativa alla tratta ferroviaria tra Domodossola e Milano che sarà completamente chiusa al traffico ferroviario dall'8 giugno al 27 luglio e dal 31 agosto al 12 settembre 2025. Fortissima la preoccupazione per il venir meno del servizio, con decisione unilaterale di RFI, generando notevoli disagi ai pendolari, ai turisti e a tutto il tessuto economico del territorio. Auspichiamo con i Sindaci e molti rappresentanti istituzionali, a partire dai Parlamentari locali, che con la Regione si possa definire un percorso diverso da quello finora previsto, coinvolgendo RFI e Trenitalia, oltre che altri operatori. Troppi sono i disagi previsti con la chiusura estiva. Vanno evitati anche secondo Uncem, in tutti i modi possibili. Ribadiamo da tempo, in tutte le sedi istituzionali, che uno dei fattori decisivi per l'economia e la vita sui territori montani è quello dei trasporti, del diritto alla mobilità da garantire. Per il quale occorre definire standard diversi, nelle zone montane e di confine, rispetto ad altre aree urbane, inserendo la peculiarità delle zone alpine e appenniniche nei contratti di servizio di RFI e ANAS. Altrimenti i territori, sia per pendolari, residenti, come per turisti, rischiano di essere annullati da scelte improvvisate e non concertate con i Sindaci, prese in qualche tavolo centralizzato da chi non conosce le sfide e le urgenze delle zone montane, dei Comuni e delle comunità", conclude la nota.