VCO - 25-1-2025 -- Giovedì 6 febbraio, alle 17 presso la sala conferenze della Provincia a Fondotoce, si terrà l'appuntamento con la Conferenza degli 81 sindaci dell'ASL VCO, chiamata a eleggere il nuovo presidente e quattro componenti della Rappresentanza.
L'appuntamento arriva dopo mesi di attesa, seguiti alle dimissioni del precedente presidente Gianmaria Minazzi, che ha lasciato l'incarico dopo la nomina a vicepresidente della Provincia. Sul tavolo, oltre all'elezione, restano aperti i nodi cruciali della sanità territoriale, con particolare attenzione al dibattito sugli ospedali. E l'attesa per il responso della commissione tecnica del ministero sulla possibilità o no della radicale ristrutturazione degli ospedali di Domodossola e Verbania per quel giorno dovrebbe essersi conclusa in qualche modo.
Tre candidati sembrano emergere: Daniele Berio di Omegna (favorevole all'ospedale unico), Lucio Pizzi di Domodossola (difensore del San Biagio) e Giandomenico Albertella di Verbania. Le loro posizioni riflettono le complesse dinamiche territoriali, con strategie politiche e locali che influenzeranno l'elezione.
Sullo sfondo, restano le questioni irrisolte: 44 sindaci sulla scorta della raccolta firme avviata da Berio chiedono alla Regione di rivalutare l'ipotesi dell'ospedale unico, mentre Lega e Comitato per la difesa dei presidi invocano deroghe per un territorio montano e dunque il mantenimento di entrambi i nosocomi più il Coq di Omegna. Centrale rimane la richiesta di potenziamento della medicina territoriale e il completamento dei lavori per le tre case di comunità.
L'elezione si preannuncia come un passaggio strategico per definire gli assetti futuri della sanità nel Verbano Cusio Ossola.