GRAVELLONA TOCE – 25-1-2025 – Nell’ambito di un’inchiesta sul contrasto al trasporto abusivo e alla gestione illecita dei rifiuti, la Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Verbania ha individuato un terreno nella zona industriale di Gravellona Toce, dove si sospettava fosse stato effettuato il seppellimento di rifiuti pericolosi. Le indagini, avviate a seguito di un sospetto accumulo di liquidi e fanghi pericolosi risalenti al 2022, hanno portato a scoprire vasche in cemento parzialmente interrate e un silos decantatore, residuati di un'attività economica cessata da anni.

Grazie all’utilizzo di un drone, gli agenti hanno potuto raccogliere immagini e video risalenti a due anni prima, che mostravano chiaramente lo sversamento di rifiuti liquidi e lo stato di degrado dell’area, ora apparentemente bonificata. Le indagini hanno identificato il responsabile del danno nell’imprenditore titolare di una ditta vicina, che aveva acquistato l’area, effettuato una "bonifica artigianale" e poi rivenduto il terreno a un altro operatore a un prezzo molto più alto.

In seguito, l’Autorità Giudiziaria ha disposto un'ispezione congiunta con la Polizia Stradale e ARPA Piemonte, che ha confermato la presenza di rifiuti pericolosi, inclusi idrocarburi. L’area è stata sottoposta a bonifica secondo le direttive di ARPA Piemonte, attività che è ancora in corso. L'imprenditore sarà ora chiamato a rispondere davanti all’Autorità Giudiziaria.