VERBANIA - 28-1-2025 -- Nella mattinata di domenica, la Polizia di Stato ha arrestato due soggetti accusati (anche) di aver compiuto furti a Oggebbio e Cannobio, al termine di un inseguimento mozzafiato a bordo di un’auto rubata. L’intervento degli agenti è scattato intorno alle 11:00, dopo che la Sala Operativa della Questura di Verbania ha diramato l’allarme per un veicolo, una Citroen C1, risultata rubata e in transito lungo la strada statale che collega Ghiffa a Verbania.
Quando la pattuglia ha intercettato il veicolo, il conducente ha cercato di sfuggire agli agenti invertendo bruscamente il senso di marcia, mettendo in atto una pericolosa manovra che lo ha portato ad entrare contromano in una via di Intra. Gli agenti, con le sirene e le luci accese, hanno immediatamente iniziato l’inseguimento, che si è concluso quando il veicolo ha perso il controllo, andando a collidere violentemente contro alcune auto parcheggiate nel parcheggio del Penny Market. Il conducente, ferito nell’incidente, è stato arrestato e accompagnato alla Questura, mentre la passeggera, inizialmente priva di conoscenza, è stata soccorsa e trasportata in ospedale per accertamenti, risultando infine in buone condizioni.
Durante il sopralluogo del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto una serie di oggetti rubati, tra cui una borsa sottratta da un bar di Oggebbio e un cellulare rubato in un esercizio commerciale di Cannobio. Inoltre, la perquisizione ha portato alla scoperta di numerosi documenti d’identità, carte di credito e telefoni cellulari, probabilmente frutto di furti compiuti nei giorni precedenti in varie località, in particolare in Lombardia. I due arrestati, con alle spalle numerosi precedenti di polizia, sono stati condotti nelle rispettive carceri: l’uomo è stato trasferito alla Casa Circondariale di Verbania, mentre la donna al Carcere femminile di Vercelli.
Le indagini preliminari hanno permesso di restituire già nel pomeriggio gli oggetti rubati ai legittimi proprietari, grazie all’identificazione di molti degli effetti personali rinvenuti nel veicolo. In aggiunta agli arresti, il conducente è stato multato per numerose violazioni del Codice della Strada, tra cui l’elevata velocità, il mancato rispetto degli inviti a fermarsi da parte degli agenti e l’assenza delle cinture di sicurezza. Per entrambi gli arrestati è stato emesso il foglio di via con divieto di ritorno nei comuni di Verbania, Oggebbio e Cannobio per i prossimi tre anni.
L'operazione, che ha visto una pronta reazione da parte della Polizia, si inserisce in un contesto di intensificazione dei controlli sul territorio, mirati a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare i furti e la criminalità diffusa.