VERBANIA - 3-2-2025 -- Un trentenne di origini sudamericane, che lo scorso dicembre aveva aggredito con un pugno al volto un autista di bus della linea urbana di Verbania, è stato arrestato venerdì dai Carabinieri della locale Stazione. L'uomo dovrà scontare il residuo di pena di circa un anno presso la casa circondariale di Verbania.
L'episodio che ha portato all'arresto risale ai primi giorni di dicembre, quando l'uomo, in evidente stato di ebbrezza, era salito su un autobus di linea iniziando a inveire contro il conducente senza apparente motivo. La situazione era rapidamente degenerata: dalle ingiurie e minacce verbali, l'aggressore era passato alla violenza fisica, colpendo l'autista con un pugno che aveva costretto quest'ultimo a interrompere la corsa e richiedere l'intervento delle forze dell'ordine e dei soccorsi.
Il protagonista della vicenda non era nuovo a comportamenti simili. Dal 2020, dopo una condanna per reati legati allo spaccio di stupefacenti, aveva trascorso un periodo in carcere, ottenendo successivamente l'affidamento in prova ai servizi sociali. Questa misura alternativa gli aveva permesso di lavorare e intraprendere un percorso di riabilitazione, che però non ha dato i frutti sperati.
Il Tribunale di Sorveglianza, informato dell'aggressione e valutate le ripetute violazioni delle prescrizioni imposte, ha revocato il beneficio dell'affidamento in prova, disponendo il ritorno in carcere. I Carabinieri di Verbania hanno quindi rintracciato e arrestato il trentenne, che è stato condotto nel carcere cittadino dove dovrà scontare la pena residua.