VERBANIA - 04-02-2025 -- Sono due, oltre ad altri già contestati in precedenti procedimenti penali, i pedinamenti con inseguimento che lui, 54enne ossolano già processato per stalking, avrebbe messo in atto nei confronti di amici della ex moglie, persone da lei frequentate dopo che la relazione -da cui è nato un bambino- si era conclusa. Risalgono alla fine del 2021 e all’inizio del 2022, in due periodi diversi, quando le parti offese erano state viste uscire dalla casa della donna dall’ex compagno, che le aveva inseguite. La prima volta colui che scappava incrociò per la strada una pattuglia dei carabinieri, diede l’allarme e si avvide che il furgone dell’uomo, poco dietro, fece inversione di marcia, dileguandosi. La seconda volta la vettura pedinante era un’utilitaria intestata alla mamma dell’imputato. Se nel primo caso l’identificazione è certa tramite le telecamere della videosorveglianza, nel secondo sussistono dubbi perché il riconoscimento dell’automezzo avvenne tramite telecamera leggi-targa, che non inquadra colui che si trova al volante. Entrambi i casi sono contestati come episodi di minacce e di inosservanza del divieto di avvicinamento alle persone offese, così come dsposto dal Tribunale.