GHIFFA - 08-02-2025 -- Operaio per lavoro, rider e pusher per opportunità. I carabinieri della sezione operativa hanno arrestato la scorsa notte un 23enne di origine ucraina che è stato sorpreso con mezzo chilo di hashish. I militari da qualche settimana seguivano gli spostamenti del giovane, che lavora di giorno come operaio e la sera fa il rider per una società di delivery. Ieri hanno seguito la sua Peugeot sino a Ghiffa, dove il rider s’è fermato in un parcheggio isolato, senza alcun apparente motivo. È a quel punto che personale in borghese, coadiuvato da una pattuglia, s’è avvicinato per fermarlo. Il 23enne è andato nel panico, ma ha fornito i documenti. Durante la perquisizione alla vettura sono stati rinvenuti, sotto il sedile e nella plastica attorno alla leva del cambio cinque panetti di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Positiva anche la perquisizione domiciliare, che ha permesso di sequestrare altri 20 grammi e ulteriore attrezzatura per confezionare la droga.

Il giovane, che è stato arrestato, ha ammesso di utilizzare l’attività di corriere – distribuisce pizze e cibo etnico asiatico – come copertura per l’attività di spaccio, che avveniva tramite un’applicazione di messaggistica criptata. Sono in corso accertamenti sul telefonino e sulle chat per risalire ad eventuali fornitori e per identificare i clienti.