DOMODOSSOLA - 11-2-202 - I drappi gialli del Carnevale domese decorano la facciata di Palazzo di Città dove questa mattina si è tenuta la presentazione del ricco programma organizzato dal Comitato Pulenta e Sciriuii e dal Comune di Domodossola. Si festeggia il 154° anno del carnevale domese e il 55° del comitato. «Un momento di gioia e di spensieratezza necessario in questo periodo» ha detto il sindaco Lucio Pizzi ringraziando l’impegno del comitato. Un centinaio i volontari senza i quali non si potrebbe realizzare la manifestazione. «La novità di quest’anno riguarda la sfilata ( il 2 marzo) che vede la partecipazione del Carnevale Vigezzino» ha detto Andrea Truscello, vice presidente del Comitato. Il presidente, Roberto Ghignone, non era presente per motivi di lavoro. L’altra novità è la celebrazione del matrimonio del Togn e della Cia in Piazza Repubblica dell’Ossola. «Ringraziamo anche i tanti sponsor» ha aggiunto Nando Poletti. Giovedì 20 febbraio esce in edicola “Ul Trusur”, il giornalino del comitato. Venerdì 21 febbraio il Togn e la Cia parteciperanno al matrimonio dell’Arlori e della Zecra alla Fabbrica a Villadossola. Sabato 22 febbraio l’apertura con la sfilata per le vie del borgo alle 16.30 e la consegna delle chiavi della città al Togn e alla Cia. Il clou domenica 2 marzo con Pulenta e sciriuii in piazza Mercato: alle 14.30 la grande sfilata, circa 15 i carri partecipanti (di cui 3 i carri di Domodossola) e 26 i gruppi. L’ altra novità è il matrimonio del Togn e della Cia in piazza Repubblica dell’Ossola. Si termina martedì 4 marzo con la partecipazione al Carnevale del Badulerio.
Elisa Pozzoli