NOVARA/VCO - 17-2-2025 -- Anche Acqua Novara VCO nel mirino degli attacchi hacker ai gestori di servizi pubblici e istituzioni italiane, da parte dei filorussi di NoName057. A confermarlo con una nota è la stessa società già colpita a fine dicembre da un analogo attacco. Da allora aveva ulteriormente alzato i livelli di attenzione e adottato nuove misure di protezione, pertanto l'effetto dei tentativi odierni è stato nullo e nessun dato o servizio sono stati compromessi. "Seguiamo con attenzione le evoluzioni e confermiamo il massimo impegno dei nostri tecnici, in stretto raccordo con l'agenzia per la cybersicurezza nazionale, nella gestione della security informatica aziendale", hanno confermato il presidente Emanuele Terzoli e l'amministratore delegato Daniele Barbone.
L'attacco degli hacker filoriussi, che vuole essere una risposta alle parole pronunciate dal Presidente Sergio Mattarella sulla guerra in Ucraina in occasione del conferimento della laurea honoris causa a Nizza, ha colpito una ventina di siti di enti pubblici, tra i quali troviamo aeroporti e banche. La tecnica è quella del Didos che tenta di rendere non disponibile un sito web o una risorsa di rete sovraccaricandoli.