LAGOS - 19-02-2025 -- Primo, anzi no. È durata pochi minuti la vittoria di Filippo Ganna nella prova di apertura della Volta ao Algarve, la corsa a tappe che si corre in Portogallo. La Portimao-Lagos, 192,2 chilometri con un finale adatto ai velocisti, ha visto l’azzurro tagliare il traguardo davanti al francese Gregoire e allo svizzero Christen. I tre sono stati i migliori delle retrovie perché, per un clamoroso errore che ha del tragicomico, i primi hanno sbagliato strada a meno di un chilometro dal traguardo.

Il “fattaccio”, degno della miglior tradizione ciclistica fantozziana, è arrivato all’altezza di una rotonda posta a 600 metri dal traguardo. La carovana delle auto ammiraglie ha imboccato una strada secondaria, entrando nel controviale che le avrebbe portate al di fuori della bagarre. Peccato che i ciclisti che seguivano, disorientati dalla mancanza di chiare indicazioni e di adeguato personale di servizio che segnalasse la strada da prendere, le hanno seguite, inscenando anche una sorta di sprint. Nel frattempo, sul viale principale, i superstiti che stavano sul percorso corretto, si sono giocati il primo posto, andato proprio a Ganna.

Che si sia trattato di un errore sono stati gli stessi organizzatori ad ammetterlo, annullando prontamente la classifica e cancellando la tappa. Un epilogo amaro per l’italiano, surreale per gli appassionati di ciclismo e per i tifosi, imbarazzante per l’organizzazione e il mondo del ciclismo.